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Ogni anno arriva puntuale: la Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità. E ogni anno ci ritroviamo con gli stessi post istituzionali blu e bianchi, qualche hashtag di circostanza, una pioggia di frasi motivazionali e poi… tutto torna esattamente com’era prima.

Negli ultimi anni, il mondo del making e dell’open-source ha rivoluzionato il modo in cui pensiamo alla tecnologia assistiva. Da semplici prototipi artigianali a strumenti accessibili e funzionali, la collaborazione tra utenti, tecnici e persone con disabilità ha dato vita a un vero movimento globale: rendere la tecnologia più inclusiva, personalizzabile e a basso costo.

PlayStation Portal cambia di nuovo: con l’ultimo aggiornamento possiamo finalmente giocare ai titoli che abbiamo nella nostra libreria digitale senza dover possedere o accendere una PlayStation 5. Non è un controller “classico” con levette analogiche e grilletti integrati; funziona come un hub modulare (una “base”) a cui puoi collegare pulsanti, interruttori (switch), joystick esterni e altri dispositivi assistivi.

I musei di oggi non sono più semplici contenitori di opere, ma luoghi vivi e dinamici che abbracciano la tecnologia per abbattere barriere fisiche, cognitive e culturali. L’inclusione digitale è diventata una leva cruciale per garantire l’accesso alla bellezza e alla conoscenza a tutti, senza esclusioni.

Immagina di scorrere un feed social senza poter vedere le immagini.Per molte persone cieche o ipovedenti, questa non è un’ipotesi astratta, ma la realtà quotidiana. Tuttavia, qualcosa sta cambiando: l’intelligenza artificiale (AI) sta imparando non solo a riconoscere ciò che c’è in un’immagine, ma a descriverlo con sorprendente precisione e sensibilità.

L’Xbox Adaptive Controller (XAC) è un dispositivo progettato da Microsoft per rendere il gaming più accessibile a persone con mobilità ridotta. Non è un controller “classico” con levette analogiche e grilletti integrati; funziona come un hub modulare (una “base”) a cui puoi collegare pulsanti, interruttori (switch), joystick esterni e altri dispositivi assistivi.

L’accessibilità web non è solo una buona pratica: è un modo per assicurarti che nessuno venga escluso dal tuo contenuto online. E con le nuove regole in arrivo, è anche una questione legale da non sottovalutare.

Perché servono i tag di accessibilità nei videogiochi ? Per una persona con disabilità, nei casi in cui abbia compromissioni motorie, visive o cognitive, durante l'acquisto c’è un ostacolo non indifferente da superare: quel titolo è accessibile in base alle loro esigenze ?

Non tutte le barriere sono fisiche. Anche online esistono ostacoli invisibili che escludono molti utenti. Scopri cosa sono le barriere digitali, perché sono importanti e come possiamo eliminarle per un web più inclusivo.

La società passa sempre più tempo su Internet, ma non tuttə le persone riescono a usufruire dei contenuti online con la stessa facilità. Infatti, chi ha delle disabilità spesso incontra ostacoli che le altre persone nemmeno notano quando visitano un sito. Questi possono rendere difficile leggere testi, guardare video, compilare moduli o interagire con pulsanti e link. Rendere un sito accessibile significa abbattere le barriere e consentire a chiunque di navigare liberamente.

La domotica promette comodità e autonomia, ma è davvero così per chi vive una disabilità? In questo articolo, esploro in prima persona quanto una casa “intelligente” sia davvero INTELLIGENTE e accessibile, e dove, invece, ci sia ancora strada da fare.