top of page

Intervista all' Associazione flyLILLO ETS

Logo dell' associazione flyLILLO ETS con disegnati vari tipologie di joystick in nero su sfondo bianco e la scritta No Profit Organisation

Associazione flyLILLO ETS: quando il gaming diventa inclusione

Il mondo dei videogiochi può sembrare fatto solo di divertimento e sfide virtuali, ma per molti ragazzi con disabilità è anche una porta che rischia di restare chiusa. 

L' associazione flyLILLO ETS nasce proprio per questo: rendere il gaming e la tecnologia accessibili a tutti.

Ho intervistato i fondatori e il team per scoprire meglio la loro missione e i progetti più innovativi.


Com’è nata flyLILLO e qual è la sua missione principale ?

flyLILLO nasce nel 2023 da Roberto e Lillo, due appassionati di tecnologia e gaming che hanno deciso di creare un’associazione per dare ai ragazzi con disabilità la possibilità di accedere al mondo del videogioco e della tecnologia. 

L’idea è semplice: trasformare la passione in un’opportunità concreta di inclusione.

Per noi flyLILLO è un laboratorio di comunità, nato dal basso e cresciuto grazie alla condivisione.


Chi partecipa a flyLILLO e quali competenze portate nel progetto ?

Il nostro team è formato da persone con competenze diverse: sviluppo software, psicologia, design 3D ed elettronica. Crediamo che l’unione di sguardi diversi sia la chiave per abbattere le barriere digitali.

Grazie a queste competenze flyLILLO non solo organizza serate di gaming, ma riesce anche a progettare sistemi adattivi da fornire gratuitamente a chi ne ha bisogno.


Quali sono i progetti più significativi che avete realizzato finora ?

Oltre a rubriche e video, abbiamo realizzato diversi joystick personalizzati, progettati in base alle necessità delle persone con disabilità.. 

Un risultato concreto che dimostra come la tecnologia, se adattata, possa diventare un vero strumento di inclusione.


Avete un episodio o una storia che vi ha colpito particolarmente ?

Un momento speciale è stato riuscire a fornire a Shailendra, un ragazzo con disabilità che vive in India, un Quadstick (joystick boccale) … un dispositivo che gli ha permesso di tornare a giocare dopo anni.


L’operazione è stata complessa: alla fine, però, Shailendra è diventato il primo e unico ragazzo in India a possedere un Quadstick.

Vedere la sua gioia è stata per noi la prova che la tecnologia può davvero cambiare la vita..


Quali tecnologie e strumenti utilizzate per rendere i device accessibili ?

Per la parte elettronica vengono utilizzati sistemi semplici come Arduino o schede PCB progettate internamente, mentre per la parte esterna interviene la designer 3D con la stampante, realizzando i case su misura. 

È un mix di creatività e tecnica che permette di adattare ogni strumento alle esigenze individuali.


Qual è la sfida più grande quando parlate di tecnologia inclusiva ?

La sfida più complessa è trovare soluzioni personalizzate e personalizzabili. Ogni persona ha esigenze diverse e richiede un adattamento unico.

Non esiste una risposta universale; è proprio questo che rende l’impegno di flyLILLO prezioso ma anche complicato.


Collaborate con scuole, associazioni o aziende ?

Sì, e le collaborazioni spaziano dalla divulgazione alla ricerca e sviluppo, fino a eventi e raccolte fondi. 

La rete di contatti e alleanze è la vera forza della community, che cresce grazie allo scambio continuo con altre realtà.


Quali sono i vostri obiettivi per il futuro ?

Il primo obiettivo è diffondere la cultura del gaming nel mondo della disabilità fino a renderla una normalità, senza distinzioni.

In parallelo, c’è la forte volontà di crescere come comunità internazionale e coinvolgere sempre più persone..


Come può un giovane o un’associazione entrare nella vostra community ?

È semplice: basta visitare il sito internet o seguire i social dell’associazione, dove potete trovare tutte le informazioni per unirsi e partecipare alle attività.


Che messaggio volete lasciare ai ragazzi con disabilità che vogliono avvicinarsi al gaming ?

“Contattateci, e insieme troveremo una soluzione per giocare tutti insieme. Vi aspettiamo!”


Box evidenza

  • Progetti realizzati: joystick personalizzati, Quadstick per Shailendra

  • Competenze del team: sviluppo, psicologia, design 3D, elettronica

  • Obiettivi futuri: internazionalizzazione, cultura dell’inclusione


Conclusione e saluti

L’intervista con flyLILLO ci ricorda che il gaming può essere molto più di un passatempo: può diventare uno strumento di inclusione, crescita e comunità. 

Ringrazio  il team per aver condiviso la loro esperienza e auguro a questa realtà un futuro sempre più internazionale e ricco di progetti.

Post recenti

Mostra tutti
I 5 giochi più accessibili del 2024

Stilare la lista dei videogiochi più accessibili del 2024 non è affatto semplice, specie dopo che Microsoft ha introdotto sul mercato, già nel 2018, l’Xbox Adaptive Controller: una svolta che ha innal

 
 
 

Commenti

Valutazione 0 stelle su 5.
Non ci sono ancora valutazioni

Aggiungi una valutazione
bottom of page