PlayStation Access Controller, il primo dispositivo adattivo di casa Sony
- Daniele Scibetta

- 6 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 27 nov
Sony rilascia sul mercato il PlayStation Access Controller, il dispositivo pensato per rendere il gaming accessibile anche ai giocatori con disabilità. Scopriamo insieme quali sono le sue caratteristiche.

PlayStation 5 diventa più inclusiva Dopo Microsoft con il suo Adaptive Kit per Xbox X|S, anche la console di Sony si avvicina a una maggiore inclusività. Il nuovo dispositivo consente ai giocatori con disabilità fisiche, che non possono utilizzare il DualSense tradizionale, di accedere più facilmente al catalogo PS5..
Dapprima mostrato pubblicamente come Project Leonardo al CES 2023, per via del suo design circolare che ricorda l'Uomo Vitruviano di da Vinci, l'Access Controller è stato progettato insieme ad organizzazioni no profit e specializzate nella creazione di dispositivi adattivi per persone con disabilità. Come il resto della line-up PlayStation, anche Access riprende lo stesso linguaggio estetico, caratterizzato dal bianco tipico dell’attuale gen, forme arrotondate e led colorati per renderlo meno simile a dispositivi medicali e più vicino al mondo del gaming.
Un packaging accessibile Un dispositivo adattivo del genere richiede prima di tutto un packaging che sia accessibile e di facile apertura. L’impegno di Sony ha riguardato anche questa fase: sopra la scatola vi sono poste due linguette che possono essere sfilate senza troppe difficoltà, ed è quindi apribile anche con una sola mano. All'interno poi, vi è il controller adattivo, una serie di cappucci (così chiamati perché vengono montati sopra i pulsanti) e levette interscambiabili ed una serie di etichette da poter agganciare ai cappucci, così da costruire a tutti gli effetti un dispositivo che si adatti alle proprie necessità fisiche.


Il contenuto in dettaglio:
Controller Access
Cavo USB
8 cappucci tasti a cuscinetto (applicati al controller)
4 cappucci tasti piatti
4 cappucci tasti incurvati
4 cappucci tasti sporgenti
1 cappuccio tasti piatto ampio
Cappuccio levetta standard
Cappuccio levetta a cupola (applicato al controller)
Cappuccio levetta a palla
23 etichette
Guida introduttiva e Guida alla sicurezza
Risorse su come realizzare workshop sull'accessibilità

Un controller del tutto configurabile
Abbiamo parlato del packaging e del suo contenuto; adesso andiamo in dettaglio sulle caratteristiche principali del controller e sul suo utilizzo.
La disposizione dei comandi dell’Access ruota attorno a un corpo principale circolare, con otto pulsanti in alto e uno centrale, mentre sul lato è presente una levetta affiancata da due pulsanti. La distanza tra la levetta e il corpo principale può essere regolata ed estesa, per poi essere fissata tramite l’apposito tasto LOCK.
Così come il DualSense al suo primo utilizzo, anche il controller Access per poter essere configurato deve essere prima connesso e riconosciuto da PS5 tramite cavo USB-C; una volta collegato, il sistema operativo della console avvia un tutorial guidato che illustra in modo chiaro tutte le funzioni e le opzioni di personalizzazione del dispositivo.

Il tutorial permette di configurare liberamente tutti e nove i tasti del dispositivo, consentendo di associare a ciascuno la funzione desiderata e di salvare le impostazioni in uno dei 30 profili disponibili sulla console, oppure di memorizzarne fino a tre direttamente sul controller Access. In questo modo è possibile passare da un profilo all’altro in maniera immediata, anche durante una partita, tramite la semplice pressione del tasto laterale dedicato posto accanto alla levetta. I comandi che assegniamo, inoltre, possono essere attivati a pressione singola o lunga, a seconda delle proprie esigenze fisiche.
Una funzione interessante di questo dispositivo è la possibilità di assegnare un secondo comando per creare delle vere e proprie macro di tasti, (es: X + Quadrato sullo stesso tasto) e nel caso in cui non ci bastino le soluzioni sopracitate, possiamo aggiungere altri 4 tasti tramite le porte jack in dotazione da 3,5 mm, in cui potremo inserire dispositivi di terze parti, acquistabili separatamente, come pulsanti, levette e pedali.
Un controller quasi completo
Rispetto al DualSense, l’Access presenta alcune limitazioni. Manca infatti di diversi input: il DualSense ha 19 tasti, mentre l’Access (con gli switch esterni) arriva a un massimo di 14.
Secondo Sony, in alcuni casi è consigliabile usare due Access Controller, oppure un Access insieme a un DualSense tradizionale.
I grandi assenti sono:
accelerometro dei trigger L/R
feedback adattivo
touchpad, spesso fondamentale in alcuni giochi.
Ottima la durata della batteria: il DualSense viene battuto dall’Access Controller con una durata complessiva di ben 12h.

Ci siamo quasi…
In sintesi, Sony fa indubbiamente un passo enorme verso l’accessibilità con il suo primo dispositivo adattivo: l’Access Controller di PlayStation, che pur essendo un dispositivo con alcune limitazioni, riesce ad essere comunque funzionale per molti titoli, specie per i platform ed i racing game, o anche per quei giochi in cui è sufficiente l’utilizzo di pochi tasti.
Il controller Access è disponibile all’acquisto presso i principali rivenditori autorizzati e sullo store ufficiale PlayStation.
Link esterni:



Speriamo che Sony continui a sviluppare devices adattati per persone con disabilità e non si fermi a quest'unica risposta.
Ciao Daniele e grazie pe l'articolo, io avrei bisogno però di un joystick aggiuntivo da collegare all access dove posso trovarlo? Ringrazio per un'eventuale risposta
Bravo Daniele, ti seguo già su Instagram ma non sapevo scrivessi anche per questo Blog; bravo sei un valore aggiunto. Continuerò a leggerti!
Grazie Daniele per questo articolo, non sapevo dell'esistenza di questo joystick PlayStation. Peccato che il numero di input sia minore.
Lo uso anche io per giocare anche se preferivo un vecchio adattamento dove usavo quello dell'Xbox adattato alla playstation ma non funziona più da un pò a causa di un aggiornamento PS5 🥲